Chi sono

Sono nato a Rivoli, in provincia di Torino, nel 1969. I miei studi si sono incentrati principalmente nell’ambito scientifico. Essendo appassionato di natura mi diplomai come Perito Agrario poi, l’interesse per i computer, mi portò a laurearmi in Informatica. Di conseguenza la mia vita professionale, ormai da alcuni decenni, riguarda il mondo del software.


Lavorando nell’ambito tecnologico di una banca ho conseguito anche una laurea in Scienze Politiche, in modo da approfondire le tematiche attinenti all’economia. L’apparente freddezza dell’informatica e dell’economia non mi ha impedito di coltivare il mio amore per la letteratura e la storia. Ho sempre tratto un profondo piacere dal leggere libri di narrativa e saggi di storia. .


Se dovessi citare i nomi dei miei scrittori preferiti, per quanto concerne la letteratura italiana, nominerei Giorgio Bassani e Mario Rigoni Stern. Di Giorgio Bassani ho letto più volte “Il giardino dei Finzi Contini”; mentre di Mario Rigoni Stern ho apprezzato le pagine drammatiche del suo “Il sergente nella Neve”. Tra gli scrittori stranieri ammiro George Orwell con “La fattoria degli animali” e Michail Bulgakov con “Il maestro e Margherita”. Per corroborare la mia passione per la storia in età già avanzata mi sono laureato in questa materia, redigendo una tesi sulle condizioni dei soldati italiani che durante la Seconda Guerra Mondiale vennero internati nei lager nazisti.

Nel 2007 pubblicai un romanzo intitolato “Elia Luzzati”. Dedicato alle vicissitudini di un ragazzo di religione ebraica durante il periodo nel quale in Italia vennero promulgate le Leggi Razziali.

Ultimamente è stata pubblicata una mia raccolta di racconti dal titolo “Un pomeriggio di primavera”. Ambientati in diversi periodi del Novecento intendono dar vita a dei personaggi che si trovano ad affrontare le difficoltà che la vita propone loro.

Quando scrivo gradisco calarmi nell’ordito del racconto in modo da inserire delle mie considerazioni, ma amo farlo con molta discrezione confidando di riuscire a celarmi.

Apprezzo mantenere dei contatti con i lettori, in modo da rispondere alle loro curiosità ma anche per trarre vantaggio dalle loro critiche. La mia mail è:
francomauro@yahoo.it